Se vuoi saper come rinforzare i nervi devi avere la pazienza e la volontà di agire sia sul tuo stile di vita quotidiano a breve e lungo termine e sia su un’attenta valutazione del tuo stato di salute.
Cosa fare per rinforzare i nervi?
Si abusa spesso del termine stress, riconducendo a lui qualsiasi malanno. Ma su che scala valutiamo una condizione di stress?
Ognuno di noi ha una soglia soggettiva della spossatezza fisica e psichica. Per cui prima di gridare genericamente al “sono stressato” forse sarebbe il caso valutare dati oggettivi e tangibili della nostra persona. Quanto dormo? Quanto lavoro? Quanto mangio? Mi muovo abbastanza? Ho, o sospetto di avere, patologie croniche?
Vitamine che fanno bene ai nervi
Una volta accertato il nostro stato di salute e, dati alla mano, potremmo capire se il nostro sistema nervoso abbia effettivamente bisogno di un aiuto più sostanzioso. Sono le vitamine del gruppo B quelle deputate a sostenere e rinvigorire il sistema nervoso.
La vitamina B12 è necessaria per la formazione e la conservazione della guaina adiposa (guaina mielinica) che circonda le cellule nervose e che accelera la trasmissione dei segnali nervosi.
Ma anche le altre contrastano la stanchezza fisica e psichica intervenendo sui metabolismi energetici, sulla sintesi di aminoacidi, sono coinvolte nel metabolismo del colesterolo e sui processi deputati alla cicatrizzazione di ferite nonché sul metabolismo di pelle e capelli.
Minerali importanti per i nervi
Il magnesio ha un effetto calmante, stabilizzante ed energizzante sull’intero sistema nervoso. Contribuisce alla risoluzione di tutti quei disturbi nervosi, dovuti spesso alla carenza di tale minerale. Senza questo minerale le cellule nervose non riescono né a ricevere né a trasmettere messaggi e diventano altamente reattive.
Il magnesio viene definito il minerale dell’umore, della felicità e del benessere. L’azione rilassante di tale nutriente non viene svolta soltanto sul sistema nervoso, ma anche su quello muscolare: contrasta le contrazioni e gli eventuali spasmi.
Potassio, Iodio, Zinco, Ferro e Rame contribuiscono alla normale funzione del sistema nervoso e aiutano a proteggere le cellule dallo stress ossidativo.
Il ferro ed il magnesio, in particolare, contribuiscono alla riduzione della stanchezza e della spossatezza.
Alimenti che aiutano a rafforzare i nervi
I cibi migliori per il sistema nervoso sono quelli con un basso indice glicemico. Evitando infatti dei picchi glicemici si evita di innescare quella catena di eventi che partendo dalla stimolazione del cortisolo giunge alla produzione di prostaglandine pro-infiammatorie.
Quali sono questi cibi?
Sicuramente proteine vegetali di alta qualità, carboidrati complessi, vitamine e minerali. In situazioni di stress di studio o lavoro meglio puntare su spuntini sani, su cibi integrali, legumi, noci, verdure fresche e frutta. È anche molto importante bere abbastanza acqua ogni giorno.
Rinforzare i nervi con gli integratori
Ricorrere ad un integratore di vitamina B quando ci si sente particolarmente sotto stress e non reattivi è sempre una buona prassi.
Nei momenti in cui ci è richiesta una maggiore concentrazione psicofisica o in concomitanza con eventi stressanti, magari accompagnati da una alimentazione meno attenta per problemi di tempo ma anche per inappetenza, l’integratore fa il suo dovere e ci aiuta nel recupero delle forze mentali e fisiche.
Altri modi per proteggere e rinforzare il sistema nervoso: l’esercizio fisico
Il sistema nervoso beneficia anche dell’esercizio fisico regolare e senza eccessi.
I meccanismi neuro endocrini che si innescano durante e dopo l’attività fisica, meglio ancora se all’aperto, hanno tantissimi benefici.
Con l’esercizio fisico migliora l’umore e lo stato di benessere per il rilascio di endorfine, migliorano le capacità cognitive ed il funzionamento cerebrale in conseguenza della maggior circolazione sanguigna che si innesca con l’aumento della gittata cardiaca che naturalmente viene aumentata dal movimento. Si riduce l’ansia e conseguentemente tutta la componente emotiva avrà uno slancio verso la positività.
L’importanza della prevenzione per mantenere la salute dei nervi
La prevenzione come abbiamo più volte ribadito in questo blog è alla base del processo di cura verso se stessi. Prevenire non significa girare ogni anno tra uno studio medico e l’altro e sottoporsi senza criterio ad ogni test di laboratorio che sia stato creato. Si finisce solo per rimbalzare da un parere ad un altro, aumentando il livello di stress.
Prevenire significa ascoltare il nostro corpo, imparare ad ascoltare le nostre figure professionali di riferimento, avere poche figure professionali di riferimento. Questo perché se è importante informarsi è nocivo sovra-informarsi, ci sono circostanze in cui i medici avranno la loro opinione discordante, perché partiranno da assunti differenti, probabilmente corretti entrambi, non sarete in grado di scegliere. Non è bene mettersi in situazioni grigie. La medicina non è una scienza esatta, i corpi sono tutti diversi e reagiscono in maniera diversa, fidarsi di un parere fidato e non sentirne cinquecento è già un ottimo passo verso il benessere.
Verificare le fonti e seguire dei protocolli sensati e pensati per noi e per la nostra salute da professionisti veri e certificati: questa è prevenzione.
Il nostro equilibrio psicologico e fisico si raggiunge solo girando, con sincera obiettività e senza paura, il nostro sguardo verso noi stessi. Cercando di curarci e non di ossessionarci.
Il nostro sistema nervoso deve essere preservato e ogni tanto cedere all’uso di un integratore di vitamina B, fidatevi, aiuta.
Al prossimo articolo,
Dott.ssa Marta Rovere
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Buonasera cara signora e grazie di essere qui. La cruralgia le avrà comportato la necessità di riposo e l’uso di farmaci antinfiammatori. Gli integratori stagionali per aumentare le difese immunitarie non possono certo farle male. Controlli però che non le abbiano già prescritto qualche integratore per le ossa, magari con vitamina D. Ecco io farei un punto della situazione con il mio medico di base per evitare di prendere integratori “doppi”, magari con componenti simili.
Il Betotal Advance è un concentrato delle vitamine del gruppo B specifico dai 40 anni in su. Aumenta le difese immunitarie perché agisce sul sistema nervoso, migliorando concentrazione e attenzione. Lo sottoponga al suo medico di base per vedere se ci fossero interazioni con farmaci e/o integratori che sta, eventualmente, assumendo. Grazie dell’attenzione👩🏽⚕️🌸
Salve dottoressa Marta Rovere mi chiamo Marco ho 49 anni e sono circa due anni che sto soffrendo di formicolii dolori ai tendini o forse sono nervi nella parte sinistra del collo che poi mi si trasmette anche nella scapola sinistra e braccio sinistro fino alla mano.
Inoltre sottolineo che mi trovo con dolore anche orecchio insomma mi prende tutta la parte sinistra del corpo. Ho fatto già accertamenti e non risulta nulla di particolare per fortuna. Però ancora mi persistono non faccio vita regolare.
Di cosa può trattarsi secondo lei?
Gentile Marco grazie di riporre in me tanta fiducia ma non sono un medico, sono una farmacista, e per quanto di esperienza non mi permetterei mai di lanciarmi in diagnosi online. Quello però che posso suggerirle è di conferire con il medico di base per decidere con lui un iter diagnostico specifico da seguire. Solo il medico può aiutarla a risalire il bandolo della matassa, io dal mio piccolo canto posso dirle di rivedere il suo stile di vita, visto che lei afferma non essere regolare. Il numero di ore di riposo e recupero, una buona routine giornaliera, regolare in orari e alimentazione, saranno già migliorativi e non potranno che facilitare qualsiasi terapia che il suo medico deciderà. Buona ripresa 👩🏽⚕️😊
Buongiorno ho 74 anni e faccio uso di integratori secondo le stagioni.
Recentemente ho sofferto di problemi alle anche e gambe per cruralgia.
Vorrei fare una buona cura prima dell’inverno. Mi può consigliare?