L’insonnia estiva ha la sua principale causa nel caldo. Ma l’insonnia è spesso legata a periodi ormonali della vita, momenti di intenso stress, cambiamenti di metabolismo secondari a patologie o cure. Tutti possiamo trovarci a “contare le pecorelle” la sera, e le alte temperature, che accompagnano le nostre estati in questi ultimi anni, decisamente aggiungono quel “pizzico di difficoltà in più”. Vediamo insieme come possiamo comportarci per non vedere l’alba sorgere senza mai aver preso sonno.

Cause dell’insonnia in estate

L’estate è caratterizzata per sua natura da un aumento considerevole delle temperature, effettive e percepite, dall’umidità di questi ultimi anni sempre più alta e soffocante e dall’aria inquinata e molto pesante. Ciò crea, anche solo ad averlo descritto, un disagio considerevole per il nostro organismo, di fatto si richiede al corpo e alla mente un dispendio energetico notevole per svolgere quelle che sono le normali attività metaboliche, figuriamoci le più complesse.

Anche dormire può diventare complicato e l’insonnia da caldo divenire una nemica quotidiana contro cui combattere.

Migliorare il sonno è sempre importante a prescindere dalla stagione in cui si sta vivendo e dall’età anagrafica.

Rimedi per combattere l’insonnia estiva

Va da sé che l’unico modo per sostenere questa richiesta eccessiva durante il giorno sia ponderare le forze e riorganizzare le attività quotidiane per non arrivare sfiancati alla sera.

Preso atto di questo, vediamo insieme quali siano i rimedi per agire contro l’insonnia estiva, perché per essere presenti di giorno dobbiamo garantirci delle ore di “assenza notturna”: dobbiamo dormire e possibilmente bene.

Rimedi naturali

Quando torni a casa, prepara un litro di acqua calda e metti in infusione delle tisane rilassanti. Poi lasciale freddare. Le consumerai la sera, dopo una cena leggera, mentre svolgi la tua attività rilassante preferita.

Scegliete tra Malva, Passiflora, Camomilla, Neroli (fiori d’arancio), Tiglio, Melissa, Valeriana, Verbena, Escolzia e Lavanda.

Non avventuratevi con il Biancospino, i cui principi attivi agiscono sul cuore, questa specialità fisioterapica potrebbe interagire con delle terapie cardiologiche in atto o abbassare troppo i battiti cardiaci.

Facendo già caldo ed essendoci la non remota possibilità di incorrere in cali di pressione tipici dell’estate, meglio non rischiare!

Melatonina

Molti sono i fattori che influenzano la sintesi e il rilascio di melatonina ovvero la molecola più importante che nel nostro corpo regola i ritmi sonno-veglia.

La abbiamo ampiamente descritta nell’articolo in cui parlavamo dei rimedi per l’insonnia.

Qui possiamo aggiungere che le aumentate ore di esposizione solare rallentano la sintesi di questa magica molecolina che ha bisogno dello stimolo del “buio” per essere sintetizzata.

In estate è un’ottima idea assumerne un’integrazione poco prima di dormire, magari insieme alla tisana rilassante rigorosamente fresca!

Create il fresco

Non lasciate che la vostra abitazione diventi una fornace. L’uso sapiente di luce ed ombra, finestre aperte-deumidificatore spento e finestre chiuse-deumidificatore acceso, salva dal caldo e protegge l’ambiente.

Preferire il deumidificatore all’aria condizionata salva pure la bolletta.

Tenere le finestre spalancate col sole accecante e il condizionatore a 12 gradi è una delle azioni più sciocche e irresponsabili che si possano attuare. Le maggiori litigate e tensioni in ufficio sono su questo argomento.

Alleggerire gli ambienti

Detto ciò alleggerite gli ambienti degli oggetti di troppo, mettetevi vicino una pianta verde, createvi delle zone di relax in cui fermarvi e ricaricarvi mentalmente e fisicamente.

Datevi delle routine da rispettare e non mollatele. Durante le normali faccende quotidiane, ad esempio sistemando la scrivania, riponendo gli oggetti che di sera non servono, preparando una cena leggera, prendete l’abitudine di respirare e di concentrarvi su quanto di positivo è avvenuto nella vostra giornata, cominciando a scansare le cose negative e facendo pace con voi stessi.

Il caldo lasciatelo fuori almeno dalla vostra mente.

Provate tecniche di rilassamento

Innervosirvi non vi porterà da nessuna parte. Anzi, addormentarsi con il caldo sarà veramente arduo con il fastidio di una giornata storta nella mente. Quando arriva il momento di andare a dormire, cominciate a distendere i nervi.

Immaginatevi in un letto pulito, in una stanza che mantenuta ombreggiata non è diventata invivibile, che grazie al precedente sforzo di riordinarla è anche gradevole e pulita. Fate una doccia breve e mettete degli indumenti leggeri e traspiranti, dai colori tenui e riposanti allo guardo.

Prendete quella tisana preparata antecedentemente e lasciata freddare e aprite un buona lettura che vi faccia volare leggeri.

Se vi immaginate così non vi sentite già meglio? Un buon manuale di maindfulness potrebbe aiutarvi a creare queste piccole routine di benessere.

Il caldo non aiuta a dormire bene d’estate ma non vi aiuterà neanche essere sempre nervosi e maldisposti. Prendiamone atto e cerchiamo di porvi rimedio con il buon senso e coccolando i nostri sensi messi a dura prova dalle temperature molto fastidiose.

Al prossimo articolo,

Dott.ssa Marta Rovere

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