I dolori muscolari e alle articolazioni affliggono buona parte della popolazione e sono sintomo di numerose condizioni patologiche e non. A volte un semplice affaticamento, altre un’infezione come l’influenza, altre ancora manifestazioni dolorose conseguenti a patologie a carico dell’apparato osseo-articolare stesso (si pensi alle tendiniti). Da non sottovalutare anche le condizioni neuropatiche che spesso si manifestano proprio con una sintomatologia dolorosa. Poi l’artrite, la gotta, la fibromialgia, insomma il dolore muscolare e articolare è veramente un sintomo che apre la via ad un ampio ventaglio di diagnosi.

Cause principali dei dolori muscolari e articolari

Le cause principali dei dolori muscolari ed articolari, escludendo le cause patologiche, in questi tempi sono da attribuire soprattutto allo stile di vita poco salutare che la maggior parte della popolazione ha adottato quotidianamente. Prepondera una popolazione sedentaria, che non mangia correttamente, che ha registrato un’impennata dei livelli di stress molto elevata rispetto alle generazioni precedenti.

I muscoli poco allenati si indeboliscono facendo gravare tutto il peso sulle articolazioni e le ossa causandone un sovraccarico tale che sfocia in dolore.

Questo dolore muscolo-scheletrico alle volte è localizzato in zone specifiche, magari concentrato su una sola articolazione che abbiamo sforzato particolarmente, altre volte i dolori muscolari sono diffusi in tutto il corpo e qui bisogna capire se causati da un’eccessiva sollecitazione o da patologie di natura diversa come l’artrite, l’artrosi.

Sicuro che il dolore scheletrico e muscolare può essere un dolore acuto, che si risolve con un trattamento dal medico osteopata o dal fisioterapista, magari associando farmaci antidolorifici, altre volte questo dolore, specie con l’età che avanza, può degenerare in un dolore di tipo cronico, richiedendo tutt’altro approccio.

Sintomi più comuni

In base alla causa che determina l’insorgenza del dolore muscolare e/o articolare sono diversi i sintomi che si associano ad esso:

• debolezza muscolare
• impossibilità di compiere determinati movimenti
• rigidità, gonfiore e arrossamento locale
• affaticamento eccessivo
• infiammazione articolare
• cefalea (mal di testa)
• febbre e brividi
• sintomi influenzali
• disturbi a carico di altri organi e apparati.

Il dolore muscolare diffuso interessa gran parte dei gruppi muscolari del corpo. Può essere causato dall’influenza ad esempio ma anche da patologie più serie come la fibromialgia ed altre patologie autoimmunitarie. Per la loro identificazione sarà necessaria una visita dal medico specialista.

Il dolore muscolare localizzato coinvolge dei gruppi muscolari specifici come: il collo, le braccia o le gambe coinvolgendo spesso i tessuti limitrofi come legamenti, tendini, ossa, articolazioni e tessuti molli.

Questi tipi di dolore sono ascrivibili ad una postura scorretta, ad uno sforzo fisico non misurato e ponderato o ad un trauma meccanico. Sono solitamente dolori di lieve entità e breve durata che si risolvono spontaneamente o con semplici trattamenti e terapie farmacologiche semplici. Si evidenzia facilmente la causa che li ha determinati e si completa la guarigione in poco tempo.

Rimedi per i dolori muscolari e articolari

In base all’età di insorgenza del dolore muscolare ed articolare ed alla sua origine e localizzazione si potrà agire sul dolore sia dal punto di vista farmacologico, chimico o naturale, sia posturale.

In tutti questi casi facendo capo a delle figure professionali preparate e specifiche.

Vediamo insieme quali sono questi trattamenti e terapie.

Trattamento farmacologico

Gli analgesici e i FANS sono il trattamento di elezione per avere un immediato sollievo dal dolore. Pomate, compresse, bustine, iniezioni ed infiltrazioni sono dispensati dal farmacista sotto prescrizione medica e, in alcuni casi, quando non necessario burocraticamente, in quanto farmaci SOP o OTC, sotto il suo consiglio. Queste sono le due sigle riportate sulle scatoline che indicano “farmaci senza obbligo di prescrizione” e “over the counter” ovvero “dietro il banco”.

Nel caso di una contrattura muscolare, i FANS o i cortisonici, possono essere associati ai muscolo-rilassanti. Questi ultimi presenti in commercio in tutte le forme farmaceutiche possono essere usati anche da soli e rilassare efficacemente un muscolo contratto ma non infiammato.

Gli effetti collaterali di tutte le categorie suddette sono molti e potenzialmente molto pericolosi: possono interagire con terapie farmacologiche in corso o avere ripercussioni di varia entità su stomaco, reni e coagulazione del sangue. Senza farne un trattato, che qui risulterebbe inappropriato, vi basti sapere che chiedere al farmacista prima di assumerli alla cieca sarà comunque più sicuro.

Terapie fisiche

La ginnastica posturale fa bene ad ogni età e risolve tutti quegli atteggiamenti errati che il nostro corpo assume spontaneamente mentre fa attività comuni.

Si pensi al collo proteso in avanti e contratto tra le spalle mentre camminiamo sovrappensiero o scriviamo al computer, a come stiamo seduti a tavola o davanti alla tv.

Anche come dormiamo ha il suo peso: un sonno non riposante spesso è legato ad un materasso o un cuscino scomodo o ad una posizione scorretta mentre da sdraiati guardiamo il telefono o il pc.

La ginnastica posturale da sola risolve molte magagne legate a dolori muscolari e scheletrici. Molto utili anche le figure del fisioterapista e dell’osteopata. Attraverso manipolazioni riescono a rimetterci in piedi.

Rimedi naturali

Anche i rimedi naturali hanno il loro perché. Le pomate o gli integratori a base di Arnica, Artiglio del diavolo, hanno azioni antidolorifiche e antinfiammatorie. Gli omega-3 o l’acido alfa-lipoico che è loro precursore hanno un ruolo molto importante nella modulazione dell’infiammazione che alimenta la sintomatologia dolorosa.

Molto utile anche l’uso di taping adesivi ed elastici applicati dal fisioterapista che mantengono il muscolo nella giusta posizione.

A quale specialista rivolgersi?

Si inizia dal medico di base che saprà con l’esame obiettivo decidere il tipo di specialista a cui rivolgersi. Ortopedico, immunologo, fisioterapista avranno la soluzione adatta al tipo di problema che si presenterà loro da risolvere. Che sia un dolore acuto o cronico si attuerà una terapia risolutiva o conservativa.

Consigli per prevenire i dolori muscolo-articolari

La prevenzione non deve mai essere trascurata. Il dolore scheletrico e muscolare, che sarà quasi una certezza superata una certa soglia di età, può essere prevenuto proprio dallo stile di vita sano e ponderato.

A parità di stato di salute una persona che mangia sano, fa ginnastica posturale o un’attività fisica moderata ma costante, arriverà alla seconda e terza età con meno dolori muscolari e meno dolori articolari di una che non segue delle semplici regole di vita sana.

Al prossimo articolo,

Dott.ssa Marta Rovere

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