Scottature solari: 3 rimedi efficaci per le bruciature da sole

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Le scottature solari sono compagne indesiderate delle nostre estati. Come prevenirle? Come trattarle nel modo corretto? Vediamolo in questo articolo!

Livelli di gravità delle scottature solari

Le scottature solari sono delle ustioni della pelle.

Le ustioni sono le lesioni che la pelle subisce, a causa del calore diretto e non diretto, che si possono classificare seguendo due criteri: in base alla causa che le determina o in base alla gravità della lesione prodotta.

In base alla causa:

  • Ustioni da calore: fiamme, liquidi, oggetti o gas ad elevate temperature. Anche temperature eccessivamente rigide possono determinare gravi lesioni.
  • Ustioni da sostanze chimiche: acidi o basi forti provocano.
  • Ustioni da elettricità: sono imputabili al calore generato dalla corrente elettrica durante il suo passaggio nel corpo, tra il punto di ingresso e quello di uscita.
  • Ustioni da agenti radianti: il sole e qualsiasi altra sorgente di UVA (comprese le lampade abbronzanti).

In base alla gravità della lesione:

  • Ustioni di Primo Grado: il processo patologico interessa solamente lo strato più superficiale della cute (chiamato epidermide).
  • Ustioni di Secondo Grado: la lesione è più profonda, interessa il derma (il secondo dei tre strati cutanei) ed è accompagnata da flittene (vescicole ripiene di un liquido chiaro); caratteristico è anche il dolore intenso. Le ustioni di secondo grado vengono ulteriormente suddivise in semplici e profonde:comunque sempre da sottoporre a controllo medico.
  • Ustioni di Terzo Grado: costituiscono la massima gravità del processo lesivo qui il calore provoca lesioni agli strati profondi della pelle fino a raggiungere tessuti profondi come quello adiposo, muscolare e,nei casi più gravi, osseo.

Conseguenze per la salute

Parlando esclusivamente di scottature da sole, quindi di primo e, raramente, di secondo grado, le conseguenze che un’ustione può portare sono soprattutto infettive. La pelle, nelle scottature più gravi, è privata della sua funzione di barriera ed espone gli strati più interni che non sono strutturati per un contatto con i normali patogeni esterni che quindi prendono il sopravvento.

Altre conseguenze sono la comparsa di cicatrici, la pigmentazione alterata della zona scottata ma anche la sua aumentata sensibilità che la rende più suscettibile nelle successive esposizioni solari a sviluppare eritemi solari. Inoltre un soggetto che presenta una scottatura solare, soprattutto se in un’area abbastanza estesa, avrà dolore, febbre, malessere generale.

Quanto dura una scottatura da sole?

Una scottatura solare di primo grado solitamente ha una remissione spontanea, seppure lunga, se correttamente trattata sia topicamente che assumendo dei comportamenti virtuosi che vadano a favorirne la guarigione.

Una scottatura solare di secondo grado, con flittene, necessità di più tempo e, se nel primo grado l’intervento del farmacista può fornire le direttive giuste alla guarigione, in questo caso il medico serve poiché non è escluso che serva un impiego farmacologico più importante.

3 rimedi per far passare una scottatura solare

Affrontiamo le ustioni di primo grado anche dette ustioni superficiali o scottature dove la lesione interessa la parte più esterna della pelle ovvero l’epidermide. Sulla cute osserveremo un semplice arrossamento (eritema), accompagnato da un dolore urente, ma sopportabile.

Vediamo insieme i 3 rimedi più efficaci per far passare una scottatura solare.

Rimedi naturali

Ci sono moltissimi principi attivi dalle proprietà astringenti, lenitive e riparatrici.

Prima tra tutte l’aloe, il cui gel dona immediatamente sollievo dal dolore causato dalla bruciatura da sole. Rinfresca e dona sollievo ma ha anche un forte potere astringente e cicatrizzante.

La calendula lenisce e idrata profondamente la pelle. Si può dire che completi l’azione del gel di aloe, che ripara ed asciuga mentre la calendula va ad idratare gli strati epidermici superficiali.

Rimedi farmacologici

I farmaci di elezione per le scottature da sole sono le creme con principi attivi antistaminici o cortisonici. Calmano il dolore, bloccano il progredire dell’infiammazione e riducono il prurito.

Rimedi dalla cosmesi

Nella cosmesi esistono dei prodotti elevati a “dispositivi medici” che hanno azioni riparatrici, lenitive e curative delle bruciature e degli eritemi solari. Linee dedicate acquistabili senza ricetta medica e che sotto l’eventuale consiglio del farmacista spesso si mostrano efficaci e sufficienti a risolvere la scottatura con successo.

Molto efficace anche coadiuvare con le acqua termali l’azione riparatrice delle creme.

Queste soluzioni si mostrano efficaci da sole nelle scottature più superficiali e sono ottime coadiuvanti dei trattamenti riparatori poiché ne potenziano le azioni sopra descritte.

Come trattare una scottatura da sole nei bambini?

Nei bambini la scottatura va trattata come nell’adulto. Va evitata immediatamente ulteriore esposizione al sole e al caldo. La zona va prontamente spruzzata con acqua termale, che abbassa la temperatura di due gradi, che cicatrizza e lenisce la pelle lesionata, donando nell’immediato sollievo. A casa si può optare per un bagnetto tiepido con amido di riso. Segue la corretta idratazione della pelle con abbondante balsamo doposole riparatore.

Sulle parti più arrossate un velo di crema all’aloe o antistaminica.

Il bambino deve bere adeguatamente e con costanza, si devono evitare cibi grassi favorendo frutta e verdura.

Alle volte sarà necessario associare una supposta di paracetamolo per l’eventuale febbre ma anche per i dolori e il malessere diffuso. Previo, chiaramente, consiglio medico.

Il miglior consiglio contro le bruciature da sole: Prevenzione!

La prevenzione è sempre la scelta migliore.

Sapere cosa fare per evitare una scottatura da sole è doveroso. Sapere come esporsi correttamente al sole, conoscere i rischi che ne derivano che vanno dall’eritema solare, al pericoloso colpo di calore, all’abbassamento delle difese immunitarie che il sole causa e che portano alla comparsa di Herpes, Candida, Calazio, solo per citarne alcune.

Insomma la conoscenza salva sempre dal correre ai ripari in fretta e furia.

Ma se proprio non si è riusciti a prevenire una scottatura anche sapere come intervenire in modo corretto è molto importante affinché si evitino cure sbagliate e peggiorative della situazione.

Al prossimo articolo,

Dott.ssa Marta Rovere

ATTENZIONE

Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Se si hanno dubbi o quesiti sull’uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico.

Autore

  • Dott.ssa Marta Rovere

    Dopo gli studi classici ho conseguito la laurea in Farmacia alla Sapienza di Roma nel 2006. Abilitata alla professione nello stesso anno ho vestito i panni di farmacista al banco per 15 anni, esercitando con dedizione e continuando sempre a studiare e ad approfondire tutti gli aspetti del mio mestiere, che è sempre in continua evoluzione. Dalla medicina allopatica alla medicina omeopatica, dalla dermocosmesi alla veterinaria, negli anni ho trasferito la mia professione nel digitale per poter condividere le mie conoscenze sul web. Sono anche una SEO specialist certificata e scrivo per passione e, ad oggi, mestiere. Gestisco anche dei canali social e sono una creatrice di contenuti.

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